«La terapia dei disturbi emotivi conseguenti a traumi psicologici, è notoriamente lunga e spesso assai difficile. Non abbiamo, e a mio avviso non avremo mai, cure farmacologiche di valore più che palliativo per tali disturbi, e dobbiamo ricorrere alla psicoterapia se vogliamo sperare in un vero e durevole recupero». Giovanni Liotti, p. XXXV

Come si curano quelle persone che hanno subìto un trauma? Che ruolo ha il corpo in questo processo? Il Trauma e Il Corpo è un manuale molto utile per tutti quegli psicoterapeuti che vogliono lavorare sul trauma. Uscito per la prima volta negli Stati Uniti nel 2006 e tradotto in italiano nel 2012, nel settembre 2023 la Raffaello Cortina Editore ne ha pubblicato una nuova edizione.

Pat Ogden è una psicoterapeuta, fondatrice del Sensorimotor Psychotherapy Institute, che fin dagli anni ‘80 ha sviluppato l’approccio psicomotorio alla psicoterapia. Ha scritto questo libro insieme a Kekuni Minton, uno dei partner co-fondatori del medesimo istituto, e Clare Pain, docente presso il Dipartimento di Psichiatria dell’Università di Toronto e direttrice dello Psychological Trauma Program del Mount Sinai Hospital di Toronto.

Quest’opera, come descrive il sottotitolo stesso, costituisce un approccio sensomotorio alla psicoterapia, delineando una serie di interventi, orientati al corpo, utili per trattare quei pazienti che devono elaborare esperienze traumatiche. Come sottolinea Siegel nella premessa, la scienza neurale moderna ha ben evidenziato il ruolo cruciale del corpo nella creazione di emozioni e significati, ragion per cui, in questo libro, centrale è il concetto di “mente relazionale e corporea”, soprattutto quando ci si ritrova a dover fare i conti con l’elaborazione di traumi. L’opera vuole ridare al corpo il ruolo che gli spetta all’interno del processo psicoterapeutico, mostrando come, soprattutto quando si parla di memorie traumatiche, sia proprio il lavoro su di esso un tassello fondamentale per permettere al paziente di riconnettersi, raggiungere l’integrazione e recuperare un pieno funzionamento.

Il libro inizia con una serie di contributi di personalità ben note nel mondo della psichiatria e della psicoterapia: una premessa di Daniel Siegel, una prefazione di Bessel Van der Kolk e una prefazione all’edizione italiana di Giovanni Liotti. L’opera è divisa in due parti: la prima, quella teorica, esplora i fondamenti teorici e getta le basi per la seconda, che descrive la filosofia di trattamento e le tecniche proprie della psicoterapia sensomotoria.

La prima parte è composta da sette capitoli. Si parte dal modo in cui il trauma distrugge la regolazione fisiologica ed emotiva del corpo, si passa attraverso gli studi sulla dissociazione, l’attaccamento e la regolazione affettiva e si arriva ai fondamenti teorici del trattamento neurobiologico. La ricchezza di riferimenti teorici è supportata da altrettanta abbondanza di esempi clinici, che permettono di cogliere le teorie mano a mano che vengono spiegate.

La seconda parte è composta invece da cinque capitoli, che traducono in pratica il materiale teorico illustrato nella parte precedente e chiariscono, anche grazie agli esempi clinici, come si concretizza l’approccio sensomotorio. Se la prima parte è alla portata di chiunque voglia accrescere la propria cultura generale, questa che segue è maggiormente indirizzata agli psicoterapeuti, che vogliono arricchire la propria pratica clinica con interventi orientati al corpo.

Pensato per essere fruito da un pubblico trasversale, Il Trauma e Il Corpo può essere letto anche da chi non ha una formazione specifica in materia, poiché la parte teorica è spiegata utilizzando un linguaggio ben comprensibile. Tuttavia, data la copiosità di contenuti e la loro specificità, il manuale è particolarmente adatto per queglipsicoterapeuti, già formati e abilitati all’esercizio della psicoterapia, interessati ad ampliare le loro conoscenze tecniche per lavorare con pazienti traumatizzati. Anche in questo caso, il manuale è da intendersi come supporto e integrazione a corsi di formazione specifici sul trattamento del trauma in psicoterapia. In conclusione, quest’opera, decisamente ricca di contenuti e corredata di spiegazioni esaustive, è utile per tutti quegli psicoterapeuti che vogliono affacciarsi all’approccio sensomotorio.

Gloria Rossi